E’ online il bando riguardante partenariati IFTS, proponibili da Istituti Secondari Superiori delle regioni del Mezzogiorno, per la realizzazione di progetti pilota di durata triennale, a sostegno della ricerca scientifica e tecnologica. Saranno privilegiate le domande delle scuole che hanno esperienze pregresse nel settore IFTS e in particolare con il Programma Leonardo da Vinci.
Da Indire
Online nuovi bandi IFTS Cipe
Partenariati per le scuole secondarie superiori del Mezzogiorno
di Elisabetta Mughini
Le proposte di candidatura vanno presentate entro le ore 13 del 28 febbraio 2006. Di seguito Il dettaglio del bando con il relativo allegato e domanda di partecipazione. Si allega anche il Formulario (ALL. 2 - Formulario.doc (52736).
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BANDO
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
DIPARTIMENTO PER L’ISTRUZIONE
Direzione generale per l’istruzione post secondaria
e per i rapporti con i sistemi formativi
delle Regioni e degli Enti locali DIPARTIMENTO PER L’UNIVERSITÀ, L’AFAM E LA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
Direzione generale per il coordinamento e
lo sviluppo della ricerca
L’ISTRUZIONE E LA FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE PER LO SVILUPPO DELLA RICERCA NEL MEZZOGIORNO
(delibere CIPE n. 83/2003 e n. 20/2004)
AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE-AI FINI DELL’AMMISSIONE AL FINANZIAMENTO - DI CANDIDATURE RELATIVE A PARTENARIATI IFTS, PROPOSTE DA ISTITUTI SECONDARI SUPERIORI DELLE REGIONI DEL MEZZOGIORNO, PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI PILOTA A SOSTEGNO DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA.
1. DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO
L’intervento si configura come una misura di sistema a sostegno del conseguimento degli obiettivi contenuti nell’Accordo in sede di Conferenza unificata 25 novembre 2004, in merito al collegamento organico del sistema dell’Istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS) con la ricerca scientifica e tecnologica nel Mezzogiorno.
I principali risultati attesi a conclusione del presente Piano di intervento, che ha carattere sperimentale, sono i seguenti:
? l’organizzazione di reti territoriali, multiregionali e nazionali, capaci di svilupparsi anche a livello comunitario, per la realizzazione di progetti pilota di durata triennale, costituite da partenariati tra istituti secondari superiori, centri di formazione professionale e università , imprese, centri impegnati nella ricerca scientifica e tecnologica nell’ambito dei progetti finanziati dal PON ricerca 2000-2006 e dalle delibere CIPE n. 83/03 e n. 81/04 concernenti i laboratori pubblico-privati e i distretti tecnologici;
? l’organizzazione di percorsi di specializzazione IFTS in grado di connettersi con i Centri di competenza tecnologica, in funzione dei servizi di ricerca e delle applicazioni tecnologiche da questi erogati, con particolare riferimento ai 7 settori strategici nel Mezzogiorno di cui al Protocollo d’Intesa, sottoscritto in data 15 novembre 2000 tra il Ministro dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica e i rappresentanti delle Regioni Obiettivo 1, per l’attuazione del P.O.N. Ricerca, quali:
- analisi e monitoraggio del rischio ambientale;
- biologie avanzate e sue applicazioni;
- produzioni agro-alimentari;
- conservazione, valorizzazione e fruizione dei beni culturali ed ambientali;
- nuove tecnologie per le attività produttive (innovazioni di prodotto e/o di processo);
- tecnologie dell'informazione e della comunicazione;
- trasporti;
? la ricognizione dei fabbisogni formativi per lo sviluppo, a partire dalle esigenze di innovazione scientifica, tecnologica ed organizzativa di imprese (con particolare riferimento alle PMI) realmente attive nel territorio. A questo fine vanno coinvolte anche le loro associazioni e i soggetti rappresentativi del mondo del lavoro;
? l’istituzione di attività formative riferite per grandi linee, alla mappa dei richiamati interventi per la ricerca e per lo sviluppo dei distretti tecnologici, correlati con:
- il rafforzamento del sistema scientifico e di alta formazione e la sua apertura allo sviluppo dell’innovazione nelle istituzioni scolastiche e formative del secondo ciclo;
- lo sviluppo del capitale umano di eccellenza ;
? la progettazione e realizzazione dei percorsi formativi nei settori tecnologici attivi nel territorio, attraverso:
- l’articolazione delle figure professionali previste dagli Accordi sanciti in sede di Conferenza unificata (pubblicati sul supplemento ordinario n. 160 alla G.U. n. 225 del 27 settembre 2005), in connessione con i diversi settori tecnologici;
- la declinazione delle figure professionali nei profili attinenti, tenendo conto delle trasversalità presenti anche nelle competenze tecnico-professionali e delle esigenze rilevate presso le PMI dell’ambito territoriale considerato;
- la codifica delle competenze, a partire da quelle enunciate nelle unità capitalizzabili, avviando la costituzione di un data base dedicato, con l’assistenza dell’INDIRE;
- l’approfondimento dello studio delle trasversalità ed i collegamenti fra le competenze tecnico-professionali e quelle di base;
- la realizzazione, in un triennio, di percorsi pilota di istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS) della durata di due semestri, finalizzati alla ricerca ed al trasferimento tecnologico, attuati con una nuova modalità idonea a promuovere organici collegamenti con i programmi di ricerca attivati nel contesto territoriale di riferimento;
? l’accompagnamento al lavoro dei giovani specializzati a conclusione dei citati percorsi IFTS;
? la realizzazione di azioni di aggiornamento rivolte ai docenti di discipline scientifiche, tecnologiche e tecnico-professionali della scuola e della formazione professionale.
2. DESTINAZIONE DELLE RISORSE
Con il presente Avviso, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Direzione generale per l’istruzione post-secondaria e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni e degli Enti locali, di concerto con la Direzione generale per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca, si propone di selezionare i soggetti idonei a realizzare i progetti attuativi dell’intervento sopra illustrato.
Le risorse destinate alla realizzazione del piano generale di intervento ammontano complessivamente a
36,790 Meuro di cui:
a) 35 Meuro destinati alla realizzazione del Piano di cui al presente Avviso, ripartiti secondo il criterio concordato in Conferenza Stato Regioni per l’assegnazione delle risorse destinate alle aree sottoutilizzate:
REGIONE PERCENTUALE
ABRUZZO 4,31
BASILICATA 4,45
CALABRIA 12,33
CAMPANIA 23,92
MOLISE 2,59
PUGLIA 16,40
SARDEGNA 12,00
SICILIA 24,00
TOTALE 100,00
b) 1,790 Meuro, gestiti a livello nazionale, d’intesa con le Regioni interessate, destinati alle misure nazionali per l’accompagnamento al lavoro dei giovani che concluderanno positivamente i percorsi IFTS, alle iniziative per la pubblicizzazione il monitoraggio e la valutazione, anche esterna, del Piano.
3. SETTORI DI INTERVENTO
Le Candidature sono riferite ai settori/temi ed alle figure professionali riportati nell’Allegato 1, nel quale sono evidenziate le possibili correlazioni con le figure IFTS di riferimento per ogni settore/tema .
4. PROPONENTI E PARTENARIATO
Gli Istituti di istruzione secondaria superiore delle regioni del Mezzogiorno possono proporre la propria candidatura. Sono considerate prioritarie le candidature proposte da istituti che abbiano esperienze pregresse nel campo dell’IFTS e nella partecipazione a progetti in ambito europeo, con particolare riferimento al Programma Leonardo da Vinci.
Le candidature sono presentate in partenariato con i soggetti indicati dall’art. 4, comma 2, lett. b), del D.I. n. 436/2000, regolamento attuativo dell’art. 69 della legge n. 144/1999 (scuola, formazione professionale, università , impresa), che deve essere integrato con la partecipazione di un distretto tecnologico e/o di un organismo appartenente al sistema della ricerca scientifica e tecnologica.
Ciascun partenariato è formato da tutti i soggetti sopra indicati e può essere esteso anche ad altri soggetti rappresentativi del territorio e del mondo del lavoro.
I soggetti componenti il partenariato, nel quale l’istituzione scolastica proponente riveste il ruolo di capofila, sono associati tra loro con atto formale, anche in forma consortile, secondo quanto previsto dal D.I. n. 436/2000. La stipula di tale atto potrà avvenire anche dopo l’accettazione della Candidatura. Possono partecipare i Poli formativi dell’IFTS, ove già costituiti dalle Regioni.
Nella descrizione del partenariato è necessario fornire una presentazione generale sulle caratteristiche dei soggetti coinvolti - che devono essere congruenti con le specificità dei settori per i quali si presenta la Candidatura - sulla struttura generale, sulle modalità operative e sull’esperienza maturata; va specificato il ruolo dei vari partner e le modalità del loro coordinamento. In particolare, va segnalato il grado di coinvolgimento nel partenariato dei distretti tecnologici e/o degli organismi appartenenti al sistema della ricerca scientifica e tecnologica.
Tali elementi devono essere formalizzati secondo il formulario contenuto nell’Allegato 2.
5. DESCRIZIONE DELLE AZIONI OGGETTO DELLA CANDIDATURA
Con riferimento all’Accordo in sede di Conferenza unificata 25 novembre 2004 e alle delibere CIPE n. 83/03 e n. 81/04 sopra richiamati, il Piano di intervento si articola in progetti diretti a sviluppare il sistema dell’alta formazione meridionale attraverso attività a sostegno della ricerca applicata, indirizzata all’innovazione di prodotto, processo e organizzazione dell’impresa, riguardanti i settori e le figure professionali di riferimento riportati nell’Allegato 1.
Tali progetti, di durata triennale, sono finalizzati al conseguimento dei seguenti obiettivi:
? la definizione delle caratteristiche e delle prospettive evolutive dei settori produttivi di riferimento;
? l’analisi dei fabbisogni formativi e dei fabbisogni di innovazione tecnologica del settore d’intervento, sulla base della puntuale ricognizione delle esigenze delle imprese del territorio, con particolare riferimento al trasferimento tecnologico di processo e di prodotto;
? l’articolazione delle figure professionali IFTS di riferimento in profili rispondenti agli esiti delle ricerche sull’evoluzione e sui fabbisogni di settore;
? la progettazione e la realizzazione, nel triennio 2006-2008, di due percorsi formativi dell’IFTS, afferenti al settore prescelto, di durata annuale rivolti ad almeno 50 giovani di 19/29 anni;
? la ricaduta delle innovazioni realizzate nei percorsi IFTS sui docenti della scuola e della formazione professionale, attraverso iniziative di aggiornamento che possano coinvolgere un ampio numero di istituzioni scolastiche e formative.
6 . FORMULAZIONE DELLE CANDIDATURE
Gli istituti secondari superiori interessati devono presentare, entro le ore 13 del 28 febbraio 2006, le proposte di Candidatura, redatte secondo l’apposito formulario contenuto nell’Allegato 2. Tale documentazione deve essere trasmessa per posta elettronica all’indirizzo email: dgpostsec@istruzione.it e mediante lettera raccomandata al seguente indirizzo:
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca - Dipartimento per l’istruzione - Direzione generale per l’istruzione post-secondaria e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni e degli Enti locali – via Ippolito Nievo, 35 – 00153 Roma.
Gli Istituti di istruzione secondaria superiore possono presentare una sola domanda di Candidatura con il ruolo di capofila. E’ comunque ammessa la partecipazione di scuole, organismi ed enti interessati, fino ad un massimo di tre partenariati, anche in regioni diverse ed in differenti settori.
7. VALUTAZIONE DELLE CANDIDATURE
La Commissione per la valutazione delle candidature, composta da esperti del mondo della ricerca e della formazione, è costituita dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Essa predispone, a conclusione dei suoi lavori, le graduatorie regionali delle Candidature, entro 30 giorni dalla data di scadenza del presente avviso, sulla base dei seguenti criteri:
Criterio Punteggio massimo assegnabile
A) Qualità , composizione e pertinenza del partenariato, in relazione alla coerenza tra competenze ed esperienze scientifiche e manageriali dei soggetti proponenti con i settori di attività prescelti 30
B) Grado di coinvolgimento dei distretti tecnologici e/o di un organismo appartenente al sistema della ricerca scientifica e tecnologica 20
C) Realizzazione di percorsi formativi dell’istruzione e formazione tecnica superiore, aventi per oggetto figure professionali riconducibili ai settori di intervento 20
D) Partecipazione a reti multiregionali e nazionali ed eventualmente comunitarie 20
E) Partecipazione a progetti formativi e/o di ricerca in ambito Ue 10
Totale massimo assegnabile 100
Le Candidature da ammettere al finanziamento per la realizzazione dell’intervento sono individuate scorrendo le suddette graduatorie, nei limiti delle risorse disponibili per ogni regione. A parità di punteggio, si prende in considerazione il punteggio ottenuto in base a ciascun criterio, a partire dal criterio sub A).
8. REALIZZAZIONE DEL PIANO
Le istituzioni capofila e i loro partner si impegnano a definire i progetti esecutivi previsti dal piano di intervento nei tempi e secondo le modalità contenute nelle linee guida definite da un apposito gruppo tecnico, costituito di concerto da queste Direzioni generali, entro 60 giorni dalla data di scadenza del presente Avviso, di cui fanno parte gli esperti designati dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e dalle Regioni interessate.
9. EROGAZIONE DEL FINANZIAMENTO
Gli Istituti scolastici capofila, che avranno ottenuto l’approvazione dei progetti presentati secondo le linee guida di cui al punto 8, sulla base delle valutazioni del citato gruppo tecnico, saranno beneficiari del finanziamento CIPE dei cui alle richiamate delibere. Ad essi spetta la relativa responsabilità amministrativa e gestionale, fermo restando il pieno ed articolato coinvolgimento dei componenti del partenariato nella realizzazione delle azioni previste da ciascun progetto finanziato.
Per la relativa gestione finanziaria, si fa riferimento a quanto previsto in materia di IFTS.
La Direzione generale per l’istruzione post-secondaria e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni e degli Enti locali assegnerà i finanziamenti ai predetti istituti, previa iscrizione del relativo stanziamento CIPE nei pertinenti capitoli di spesa da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Di questo adempimento sarà data immediata comunicazione ai beneficiari, per il tempestivo avvio dei progetti approvati.
10. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE
I progetti approvati sono oggetto di monitoraggio e valutazione, anche esterna, secondo le indicazioni del gruppo tecnico di cui al punto 8
Roma, 28 dicembre 2005
Dipartimento per l’istruzione
Direzione generale per l’istruzione post secondaria
e per i rapporti con i sistemi formativi
delle Regioni e degli Enti locali Dipartimento per l’università , l’AFAM e la ricerca scientifica e tecnologica
Direzione generale per il coordinamento e
lo sviluppo della ricerca
Il direttore generale Il direttore generale
- Maria Grazia Nardiello - - Luciano Criscuoli -
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ALLEGATO DOMANDA DI PARTECIPAZIONE >>
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Formulario (ALL. 2 - Formulario.doc (52736)
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