La chat è uno strumento di comunicazione immediato e sempre più diffuso fra i ragazzi e quasi il 30% di essi si connette ad internet quotidianamente solo per dialogare on line con amici o sconosciuti.
Per questo, 114 Emergenza Infanzia concentra su questo fenomeno i suoi sforzi e la sua esperienza per promuovere una efficace prevenzione sui pericoli della Rete.
“La prevenzione – afferma il prof. Ernesto Caffo, Presidente del Telefono Azzurro, gestore del servizio 114 - parte dal’informazione e dalla sensibilizzazione dei giovani sulle dinamiche che regolano lo strumento internet e i rischi ad esso connessi ma per raggiungere e convincere i ragazzi è oggi sempre più necessario saper parlare la loro lingua, utilizzare i loro strumenti ed essere presenti nei luoghi da loro più frequentati.”
Per questo motivo 114 sarà presente a Smau quest’anno con un gioco interattivo che mette i ragazzi di fronte ai possibili pericoli dell’adescamento online.
Il gioco, accessibile dalle postazioni attive nello stand B 34 si presenta come una vera e propria chat in cui i ragazzi sono invitati a fare nuove conoscenze. Adolescenti come loro ma anche adulti – operatori di Telefono Azzurro e 114 Emergenza Infanzia – chatteranno coperti da nick name così come accade nella realtà ma tra questi si nasconderà un malintenzionato.
Scopo del gioco è, attraverso i contatti e la relazione con gli altri “chattatori”, quello di scoprire il “cattivo”.
Uno o più operatori di Telefono Azzurro e 114 Emergenza Infanzia proveranno a coinvolgere i ragazzi in discussioni con contenuti a rischio, li inviteranno a dare i loro riferimenti, l’indirizzo e il numero del cellulare, li inviteranno in conversazioni private.
Chi riuscirà a individuare il “cattivo” sarà invitato a segnalarlo e se lo avrà scoperto riceverà in regalo la T-shirt “I’m a reliable chatter... and you?”.
“Scopri il cattivo” è un gioco che vuole aiutare i ragazzi a difendersi con decisione e consapevolezza dalle insidie della rete e a questo fine 114 metterà il software a disposizione di scuole ed educatori per stimolare il dialogo tra adulti e ragazzi su questi temi.
Dal 20 novembre le scuole che ne faranno richiesta, collegandosi al sito
www.114.it, potranno ricevere gratuitamente il software con la chat e usufruire della consulenza degli operatori di 114 Emergenza Infanzia per organizzare simulazioni in aula e formazione specifica del personale docente.
Secondo una ricerca effettuata da ICAA (International Crime Analysis Association) nel 2004, pubblicata all’interno del V Rapporto Nazionale sulla Condizione dell’Infanzia e dell’Adolescenza di Telefono Azzurro ed Eurispes, i genitori italiani non hanno ancora una sufficiente consapevolezza sui rischi della navigazione dei propri figli.
Secondo l’indagine, oltre la metà dei genitori del campione (500 genitori), se da una parte dimostra una generale sensibilità rispetto ai potenziali rischi online, dall’altra non attiva alcun controllo sull’attività dei propri figli su internet, spesso davvero intensa.
Il 50% dei bambini si connette saltuariamente a internet, il 3,9 ogni giorno; di questi, la metà senza alcun controllo da parte dei genitori.
Internet è ancora più diffuso fra gli adolescenti (70%) che si connettono quotidianamente per motivi diversi: il 61,8% per cercare cose interessanti, il 39,7% per studiare, il 35% per usare la posta elettronica, mentre il 26,4% per chattare e una minoranza, non da sottovalutare, a caccia di siti pornografici (15,3%).
Soprattutto in quest’ultimo caso il dialogo genitori-figli è la migliore pratica ma la prevenzione è di fondamentale importanza: una segnalazione a 114 Emergenza Infanzia significa fare davvero qualcosa affinchè i bambini e i ragazzi non incorrano in immagini e contenuti che spesso turbano anche gli adulti.
La realizzazione di questo progetto è legata anche alla diffusione del Servizio di Segnalazione Internet e Media di 114 Emergenza Infanzia che accoglie segnalazioni di dialoghi, testi, immagini illecite o illegali presenti in Internet o diffusi attraverso gli altri mezzi di comunicazione di massa (carta stampata, radio e tv) che possano mettere a disagio bambini e adolescenti.
In forma completamente anonima, chiunque si imbatta navigando nel Web in contenuti illeciti o lesivi della sensibilità dei bambini, potrà chiamare il numero di emergenza 114 oppure compilare un’apposita scheda disponibile sul sito
www.114.it. e finanziato dalla Commissione Europea nel quadro del programma “Safer Internet”.
Inoltre, Il Servizio di Segnalazione Internet e Media 114 è riconosciuto dalla Commissione Europea come la hotline italiana: la hotline è servizio espletato attraverso un sito internet e/o una linea telefonica, che accoglie segnalazioni da parte di utenti che, navigando in Internet, si sono imbattuti in materiale illegale e pericoloso per lo sviluppo psico-fisico di bambini e adolescenti. La hotline 114 prossimamente sarà parte del network INHOPE (Association of Internet Hotline Providers in Europe): la piattaforma internazionale contro la pedopornografia in Internet, che raccoglie le hotline di 25 Paesi, con l’obiettivo di cooperare, sia a livello istituzionale che con gli Internet Service Providers, sul fronte delle segnalazioni, condividendo le singole esperienze per creare modelli e procedure condivise.
Promosso dai Ministeri delle Comunicazioni, del Lavoro e delle Politiche Sociali e per le Pari Opportunità, e gestito da Telefono Azzurro con il sostegno di Telecom Italia, 114 Emergenza Infanzia collabora direttamente con 113, 118, 112, 117, 115, servizi socio-sanitari, scuole, Tribunali e Procure dei Minori.
114 Emergenza Infanzia è attualmente attivo in Lombardia, Veneto, Sicilia, Emilia Romagna, Lazio e Piemonte. Entro la fine del 2005, il servizio coprirà tutto il territorio nazionale.
Telefono Azzurro ringrazia Gamma Allestimenti per la progettazione e la realizzazione degli allestimenti dello Stand
Contact 114 Emergenza Infanzia
Novella Pellegrini Tel.06.58.32.04.92
novella.pellegrini@azzurro.it Barabino & Partners
Ilaria Schelotto
Tel. 010.272.50
i.schelotto@barabino.itDelia Ciccarelli
02.72.02.35.35
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