Indire e la formazione continua degli insegnanti
Data 27/11/2006 3:20:00 | Categoria: Formazione
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MERCOLEDÌ 22 NOVEMBRE 2006 TED - Genova - Nell'ambito del Ted, il primo giorno ha visto presso l'aula rossa del Fieracongressi dalle 14,30 alle 17,30 si è svolto un convegno sul tema: "Indire e la formazione continua degli insegnanti".
Dopo la lunga esperienza di Puntoedu, si pensa ad una proposta di formazione continua dove i docenti possano trovare spazi per discutere, condividere conoscenze e trovare suggestioni didattiche per l’innovazione dei processi educativi.
Il nuovo ambiente per la formazione permanente verrà strutturato su tre livelli:
Area di autoformazione, nella quale si potrà usufruire di corsi su aspetti tecnico-professionali (tecnologie didattiche, ausili tecnologici per l’integrazione dei disabili, etc.), banche dati, repertori on line e altre risorse per la didattica, condividere materiali ed esperienze e prendere parte a eventi on line (videoconferenze, discussioni live con esperti, video streaming di convegni ed eventi nazionali e internazionali).
Area di discussione, che permetterà di costruire una community di docenti dove sarà possibile il dibattito e l’approfondimento, con la moderazione di esperti, su temi di attualità riguardanti l’innovazione didattica, lo sviluppo professionale degli insegnanti e il mondo dell’università e della ricerca.
Area collaborativa, per sviluppare lavori in modalità sincrona (Videoconferenza, chat, lavagna condivisa) e asincrona (forum, agenda, condivisione documenti, WIKI) e proporre nuovi progetti di laboratorio da condividere con altri docenti.
Queste aree, in continuo aggiornamento, saranno luoghi di generazione della conoscenza e di crescita professionale.
Ha introdotto la discussione il presidente dell'Indire, Onorato Grassi, che ha illustrato alcune iniziative prese dall'Indire per facilitare nel corso degli anni la formazione dei docenti su più fronti: da ultimo, l'accento posto sulla tecnologia ha richiesto collaborazioni con enti e gruppi di docenti sempre più attivi.
Il direttore Indire Giovanni Biondi ha parlato delle metodologie e degli obiettivi perseguiti, accennando alla nuova piattaforma, anche con l'aiuto di animazioni che ne tratteggiavano finalità e strumenti.
Giuseppina Milani, ispettore per la Lombardia, insistendo sullo sviluppo professionale dei docenti ha posto davanti agli ascoltatori il traguardo della data del 2014, quando 300 mila degli attuali docenti non saranno più in servizio e l'età media dei subentranti al ruolo docenti sarà attestata sui 39 anni.
Si pongono problemi sul tipo di formazione da proporre, sui processi e sulla selezione.
Dino Cristanini, ispettore per il Veneto, ha messo sul tappeto le attuali problematiche, tratteggiando la storia della formazione continua, partendo dall'istituzione degli organi collegiali della scuola (1974) dal dovere al diritto, sottolineando come vi siano contrastanti proposte per la soluzione del problema.
Per l'Anitel ha preso la parola Romolo Pranzetti, che ha presentato alcune delle istanze già in altre occasioni portate avanti dall’associazione, per garantire un'azione meno precaria dell'intervento dell'etutor. Il presidente Grassi ha tra l'altro ringraziato l'Anitel per la petizione
che ha promosso in favore dell'Indire e per le attività collaborative e costruttive nell'ambito dei percorsi formativo.
Per ascoltare le slides sonore presentate da Anitel clicca sull'immagine sottostante
Da ultimo, Massimo Faggioli, ha illustrato alcuni aspetti innovativi della nuova piattaforma FOR, di cui si servirà l'istituto per proporre le sue attività formative nell'ottica della community.
a cura di Romolo Pranzetti
a cura di Romolo Pranzetti
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