Anitel e la scuola in 3D - 3giorniperlascuola a Città della Scienza - Napoli
Data 26/10/2008 14:20:00 | Categoria: Aggiornamento
|  Anitel questo anno ha partecipato il giorno venerdì 17 ottobre alla manifestazione nazionale 3giorniperlascuola con una conferenza intitolata “Mi merito una scuola migliore: per una didattica del terzo millennio –ambienti di apprendimento 3D.
di Annalisa Boniello
Relatori ed esperti della conferenza oltre a me sono stati Marco Bandiera (referente del progetto su second life Born to Learn ed esperto di Opensim), Sara Trevisàn (referente del progetto Pyramid Cafè su Second life e del progetto Opensim) e Gigliola Giurgola (docente ed e-tutor anche su second Life).
Alla conferenza hanno partecipato moltissimi docenti di varie scuole di ogni ordine e grado e molti alunni. Partendo dalla definizione di “nativo”digitale” e dalla considerazione di quanto i docenti oggi siano “digital dis-connect” sono stati descritti e illustrati i nuovi mezzi del Web 2.0 in confronto con il Web 1.0.
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Molte domande sono state poste come per esempio “come fare per avvicinare le scuole di provenienza alle nuove tecnologie?” e molti docenti hanno chiesto i contatti di Anitel e dei relatori per poter approfondire il tema ed avvicinarsi all’uso di SecondLife e di ambienti 3D protetti come Opensim. Inoltre è stato sottolineato che è importante fare altre conferenze ed eventi informativi per diffondere tali conoscenze a tutti i docenti.
Infatti mentre Second Life non permette l’accesso ai minorenni ma è ricco di stimoli formativi ed è una comunità molto popolata, Opensim offre il vantaggio di creare un’isola virtuale protetta dall’accesso esterno (anche solo con un ambiente intranet) in cui gli alunni minorenni possono lavorare e costruire oggetti didattici così come si può fare su Second Life.
Durante la stessa conferenza è stata effettuata una esperienza pratica creando con un router una rete intranet tra pochi pc portatili grazie a Marco Bandiera che ha entusiasmato gli alunni e catturato la loro attenzione creando una isola virtuale 3D sul proprio pc a cui gli alunni presenti con gli altri pc potevano accedere e costruire oggetti.
Sara Trevisàn ha concluso la conferenza mettendo in evidenza il lavoro del gruppo di sperimentatori di Opensim in Italia e delle possibilità formative di questo ambiente 3D in quanto ambiente coinvolgente sia attraverso la modalità sincrona che attraverso la rappresentazione di un Avatar, personaggio virtuale che ci rappresenta in un ambiente 3D. Questa modalità permette una interazione maggiore e un’attenzione maggiore ai fini didattici.
Ringraziamo anche Angelo Mannini per la preziosa collaborazione.
Prossimamente sarà disponibile il filmato dell'esperienza.
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