L'EVENTO
A seguito della selezione finalizzata all’individuazione di docenti idonei a svolgere il ruolo di tutor, nell’ambito del piano diffusione LIM, (decreto n. 125 del 21 Giugno 2010), si è svolto il seminario di formazione riservato ai tutor. All'evento, articolato in due turni di tre giorni circa (primo ciclo e secondo ciclo), hanno partecipato 480 tutor (280 primaria e 200 secondaria) ed era condizione essenziale per sottoscrivere il contratto di formazione ai corsi che vedranno impegnati 11000 docenti.
Il percorso è stato scandito da un calendario particolarmente articolato e completo.
IL PROGRAMMA
Primo giorno (Plenaria)
14.30 – Introduzione e apertura dei lavori
M. Radiciotti, Direttore Generale Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica
14.45 – Scuola Digitale: scenari e strategie per l’innovazione tecnologica
G. Biondi, Capo Dipartimento per la Programmazione – MIUR
15.30 – Presentazione report finale Monitoraggio “Scuola Digitale-Lavagna” azione 1, a.s. 2009/2010
P.C. Rivoltella, Facoltà di Scienze della Formazione - Università Cattolica di Milano
16.30 – Formazione e coaching: l’integrazione della LIM nella didattica ordinaria
G. Cannella, L. Parigi, Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica
17.00 – Il progetto per la diffusione delle LIM: il modello di formazione
L. Tosi, Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica
17.30 – Sessione introduttiva alle funzioni della LIM
Secondo giorno (Lavori di gruppo)
9.30 – 10.30 - L’Ambiente di formazione e l’offerta formativa
10.30–11.20 – La classe virtuale
11.30–13.00 – Gli strumenti del tutor e del coach
13.00 - Pranzo
14:30–16:30 – Il modello di supporto e coordinamento regionale ai tutor
16:30–18.00 – Esercitazioni con la LIM
Terzo giorno (Plenaria)
9.30– Impianto e organizzazione del monitoraggio “Scuola Digitale-Lavagna” azione 3, a.s. 2010-2011
V. Pandolfini, Università di Genova
10.00 – Il piano di diffusione LIM nelle regioni
Referenti di progetto dei nuclei regionali ANSAS
11.30 – Gli aspetti organizzativi legati all’attivazione dei corsi di formazione
L. Tosi, T. Iommi, Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica
PRIME DIFFICOLTA'
Particolarmente impattante l'intevento di Giovanni Biondi nel quale si delineavano i contorni di una scuola narrativa in cui tutto gira ancora attorno al testo; il progetto LIM di conseguenza potrebbe assumere la funzione di un cavallo di Troia in grado di penetrare nella fortificazione e debellare le assidue resistenze. Un progetto quindi di primo ordine nell'evoluzione del sistema scolastico intero. Peccato pero' che molti tutor si facessero interpreti delle difficoltà incontrate con i Dirigenti Scolastici nell'ottenere il permesso di partecipazione all'evento. Un grande progetto e un massiccio cavallo che rischiano di fallire prima della partenza. Nella lettera di convocazione infatti si citava "compatibilmente alle esigenze di servizio" contrariamente a quanto riportato lo scorso anno <è da considerarsi in servizio a tutti gli effetti>. Ovviamente non potrà mai essere compatibile con le esigenze di servizio l'assenza dal lavoro, considerando la penuria attuale dell'ingranaggio sostituzioni. Per saperne di più, abbiamo contattato direttamente il dott. Biondi il quale ci rimandava al direttore generale ANSAS, cosa che puntualmente si è verificata. La sua risposta "non poteva essere diversamente in quanto le scuole sono autonome", non ha contribuito a risolvere l'enigma anzi, ha creato dubbi e sconforto. Ma come farà mai questo povero cavallo di Troia a penetrare nelle mura fortificate da resistenze secolari se al suo interno ci sono 480 tutor soggetti al divieto del loro dirigente? Misteri o super poteri della tecnologia!
L'art. 64, comma 3 del CCNL 2006/2009 recita: "Il personale che partecipa ai corsi di formazione organizzati dall'amministrazione a livello centrale o periferico o dalle istituzioni scolastiche è considerato in servizio a tutti gli effetti". Nel prot. n. AOODGPER 8 novembre 2010 di Luciano Chiappetta si legge: "i dirigenti scolastici, al fine di garantire ed assicurare il prioritario obiettivo del diritto allo studio e della piena funzionalità delle attività didattiche, possono provvedere alla nomina di personale supplente in ogni ordine e grado di scuola anche nel caso di assenza del titolare per periodi inferiori a 5 giorni nella scuola primaria, come previsto
dall’art. 28, c. 5 del CCNL e a 15 giorni nella scuola secondaria".
Altri dirigenti hanno defalcato tre giorni dai 5 previsti dal contratto per formazione e aggiornamento: è possibile se si è considerati in servizio a tutti gli effetti?
IL MONITORAGGIO
A parte le quisquizie iniziali, non certo all'altezza del grande progetto, la formazione, tra un coffee break e l'altro, è filata liscia come l'olio tanto da lasciare qualche perplessità di giudizio abbastanza diffusa fra i tutor presenti. Allo scopo di ricavarne una prima inquadratura generale, abbiamo predisposto un semplice MONITORAGGIO al quale possono partecipare tutti i tutor che hanno assistito ai lavori. Se eri presente e vuoi contribuire CLICCA QUI
Se vuoi esprimere liberamente le tue opinioni. Prima loggati.
I CORSI
Inizieranndo verso la fine di gennaio i corsi di formazione destinati a 11000 docenti della primaria e della secondaria di II grado. La prima Fase, tra gennaio e febbraio, si svilupperà in 2/3 incontri in presenza per un totale di 8 ore e 10 online durante le quali verranno presentati il progetto e il modello di formazione, il patto formativo e l’iter per stipularlo, l'ambiente e le modalità di accesso alla piattaforma online, l’offerta formativa, il sistema dei crediti. In questa occasione avverrà la consegna delle password di accesso e si avvierà una prima discussione sull‘uso della LIM nella pratica didattica e saranno introdotte le attività online (pianifica incontri sincroni). Altri compiti del tutor:
Orienta i corsisti nella scelta di contenuti presenti in piattaforma in funzione di bisogni, esperienze e competenze
Stimola i corsisti a condividere esperienze, criticità e dubbi all’interno della classe virtuale e nei forum moderati dagli esperti disciplinari
Stimola la visione dei video, promuovendo l’analisi e la riflessione su aspetti specifici
Stimola e supporta i corsisti a compilare la scheda di rilevazione dei bisogni in vista della finalizzazione del patto formativo.
Pianifica e conduce uno o più incontri online in modalità sincrona in cui può approfondire le riflessioni sulla LIM o orientare i corsisti all’interno della piattaforma.
Condivide l’analisi della situazione iniziale del gruppo con il proprio nucleo regionale di riferimento.
presenta la successiva fase di lavoro e le opportunità a disposizione delle scuole durante l’accompagnamento all’uso della lavagna in classe che si protrarrà fino a giugno 2011
Invita i corsisti a riflettere sui problemi che incontreranno durante il loro percorso di introduzione della LIM in classe (griglia).
Diversifica i possibili percorsi e le modalità di sviluppo delle potenzialità didattiche della LIM nel breve periodo (sottogruppi?).
Invita e stimola il corsista che non conosce la LIM a un utilizzo basilare dello strumento per familiarizzare con le funzioni più semplici
Stimola i corsisti a focalizzare una o più possibili attività didattiche che potrebbero essere sviluppate progettando unità di lavoro per la LIM.
Introduce i modelli per la progettazione di attività didattiche con l’uso della LIM
Informa della chiusura della prima fase di formazione stimolando tutti i corsisti a sviluppare la discussione online e a inserire i documenti richiesti nelle cartelle condivise.
Stimola la discussione online nella classe virtuale sui principali temi emersi
Favorisce il passaggio da un’ottica incentrata sull’uso delle funzioni tecniche della LIM a una visione volta ad esplorare gradualmente le potenzialità didattiche dello strumento e a progettare unità di lavoro e contenuti digitali per la LIM.
Stimola la valorizzazione e il recupero di unità didattiche o materiali usati in passato dal docente stimolandone il ripensamento alla luce delle potenzialità della LIM.
La seconda Fase, da marzo a giugno, comprenderà 8 ore in presenza e 20 online. Il tutor incentiva i docenti a condividere le problematiche emerse durante l’uso della LIM, aiuta i corsisti a progettare le proprie unità di lavoro e a pianificare l’attività didattica, invita i corsisti ad usare i modelli forniti per la sceneggiatura di una unità di lavoro per la LIM e di inserire i documenti nelle cartelle condivise, utilizza gli esempi di unità di lavoro per la LIM sceneggiate presenti nell’offerta formativa per stimolare la progettualità e l’uso di risorse digitali, stimola la condivisione delle riflessioni sugli aspetti metodologici e aiuta i docenti a sviluppare il proprio percorso.
Con le modalità di condivisione schermo e file sarà possibile analizzare singole unità di lavoro o visionare e approfondire aree specifiche dell’offerta formativa funzionali al lavoro del docente. L’area dei materiali condivisi potrà essere considerato l’archivio in cui possono essere inseriti contenuti didattici per le LIM semi-strutturati o in progress realizzati dai docenti. Il forum permette di sviluppare un processo di condivisione portando all’attenzione e alla discussione del gruppo di docenti in formazione i feedback o le problematiche incontrate nella sperimentazione concreta della LIM in classe. Il tutor aiuta i corsisti a sviluppare le proprie unità di lavoro e invita il corsista ad inserirne la sceneggiatura e il contenuto digitale nelle cartelle condivise, valorizzando i lavori significativi attraverso l’inserimento nel repository delle lezioni. Le unità di lavoro significative progettate e poi realizzate in formato digitale saranno inserite dal tutor nel repository nazionale delle lezioni.
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Re: Seminario di formazione TUTOR Piano Diffusione LIM �...
